di Camilla Vaiani
TL;DR
L’illuminante riflette la luce e valorizza i tratti del viso. I quattro tipi principali sono in polvere, in crema, liquido e in stick. La scelta della tonalità dipende dal sottotono della pelle (freddo, caldo, neutro). Si applica sui punti alti del viso e del corpo: zigomi, arcata sopraccigliare, arco di Cupido, dorso del naso, clavicole e spalle. L’illuminante mette in risalto la luce, il contouring crea ombre: insieme definiscono i lineamenti in modo tridimensionale.
Se fosse Rihanna a scriverlo, inizierebbe con: “Shine bright like a diamond.”
Ed è proprio ciò che fa l’illuminante: dona luminosità al viso, rendendolo fresco e magnetico.
Ma come si usa davvero? Si mette prima o dopo il fondotinta? E come si sceglie quello giusto? In questa guida trovi tutte le risposte.
Che Cos’è l’Illuminante nel Make-up?
L’illuminante è un cosmetico che riflette la luce e mette in evidenza aree specifiche del viso e del corpo. Può essere applicato su zigomi, tempie, arcata sopraccigliare, arco di Cupido, angoli interni degli occhi, dorso del naso, clavicole e spalle (Chatelaine, 2024).
Il suo scopo è illuminare i punti strategici e dare un aspetto più radioso e definito.
Quali Tipi di Illuminante Esistono per le Diverse Tipologie di Pelle?
Un illuminante può essere:
- In polvere: ideale per pelli grasse, disponibile in finish opachi, shimmer o glitter.
- In crema: dona un effetto naturale, perfetto per pelli secche o mature.
- Liquido: può essere miscelato al fondotinta o al primer per un effetto glow diffuso.
- In stick: pratico da portare in giro, perfetto per ritocchi veloci e un effetto luminoso ma naturale.
Come Scegliere l’Illuminante in Base al Sottotono?
Scegliere l'illuminante ideale può essere complicato e spesso richiede un po' di sperimentazione per trovare quello perfetto per ciascunə di noi. Oltre alla tipologia di pelle, che aiuta a determinare la texture più adatta, è essenziale considerare anche il sottotono della pelle. Questo ci guida nella scelta della tonalità di illuminante più appropriata (Medium, 2023):
- Sottotono freddo: argento, ghiaccio, perla, champagne (evitare l’oro).
- Sottotono caldo: rame, oro, bronzo (evitare toni freddi).
- Sottotono neutro: possibilità di spaziare sia tra i toni freddi che caldi, inclusi argento, oro, rosa e rossi.
Dove Applicare l’Illuminante?
L’illuminante si applica sui punti alti del viso e del corpo che catturano naturalmente la luce (L’Oréal Paris, 2024), ovvero:
- Zigomi
- Arco di Cupido
- Angoli interni degli occhi e zona occhiaie
- Arcata sopraccigliare e centro delle palpebre
- Dorso del naso
- Clavicole e décolleté
- Spalle
Come Applicare l’Illuminante Step by Step?
- Primer: uniforma la pelle.
- Fondotinta: crea una base omogenea.
- Contouring o blush: definisce i lineamenti prima dell’illuminante.
- Illuminante: applicalo con le dita o spugnetta se liquido/crema, con il pennello se in polvere. Parti con poco prodotto e aumenta gradualmente.
- Fissante spray: prolunga la durata del trucco.
In genere si applica dopo il fondotinta, ma le formule liquide o cremose possono essere mischiate al fondotinta per un effetto più diffuso.
Tutti questi consigli devono essere considerati come suggerimenti e non come regole rigide da seguire. Ognunə può scegliere il metodo che preferisce, anche se è sempre meglio abbinare i prodotti in base alla loro consistenza (L’Oréal Paris, 2024).
Qual è la Differenza tra Illuminante e Contouring?
Sono tecniche complementari ma opposte:
- Illuminante: enfatizza i punti di luce del viso, rendendolo radioso.
- Contouring: crea ombre con tonalità più scure, scolpendo i lineamenti (Recode, 2023).
Insieme danno tridimensionalità e armonia ai tratti.
Perché Scegliere il Cream Highlighter di Lebubè?
Il Cream Highlighter di Lebubè ha una tonalità perlacea universale e una texture leggera che dona luce naturale a viso e corpo.
È un cosmetico ibrido, che unisce make-up e skincare. Gli attivi principali — riso upcycled ed estratto di alga rossa — idratano, proteggono e migliorano la texture cutanea.
Risultati dimostrati (test in vivo e in vitro su 41 persone con pelle secca, 28 giorni di utilizzo):
- +9% idratazione dopo 30 minuti
- +11% idratazione dopo 120 ore
- –8% perdita d’acqua transepidermica dopo 28 giorni
- +26% morbidezza dopo 14 giorni
FAQ
Quanti tipi di illuminante esistono?
Quattro: in polvere, in crema, liquido e in stick.
Come scegliere l’illuminante giusto?
In base al tipo di pelle e al sottotono.
Quali tonalità sono migliori per il mio sottotono?
Freddo: argento, ghiaccio, perla, champagne. Caldo: oro, rame, bronzo. Neutro: vanno bene sia toni caldi che freddi.
Dove si applica l’illuminante?
Sui punti alti del viso e del corpo che catturano la luce.
Si mette prima o dopo il fondotinta?
Generalmente dopo il fondotinta, tranne quando viene miscelato al prodotto di base.
Qual è la differenza tra illuminante e contouring?
L’illuminante mette in risalto la luce, il contouring scolpisce con le ombre.